Ringiovanimento penieno: ecco come favorire l’erezione con il botox
Ecco come favorire l’erezione ricorrendo al trattamento con tossina botulinica
La tossina botulinica (BoNT), nota come botulino o Botox, oltre a essere molto utilizzata in medicina estetica è anche impiegata come farmaco in diverse branche mediche per curare disturbi o patologie.
In ambito andrologico, il Botox si rivela utile per molte persone che si domandano come favorire l’erezione senza ricorrere a terapie troppo invasive.
Specialmente a partire da una certa età, gli uomini possono incontrare problemi a raggiungere e mantenere l’erezione. Le cause possono essere di origine diversa come l’abbassamento dei livelli ormonali legato al processo di invecchiamento, la presenza di patologie come il diabete o cardiovascolari.
Per individuare il fattore scatenate del problema è necessario sottoporsi ad una visita dal medico specialista in quanto è l’unico che può capire come favorire l’erezione individuando il trattamento giusto.
Come favorire l’erezione con le iniezioni di Botox?
La tossina botulinica viene utilizzata in medicina sessuale per diversi usi “off label” in quanto si è rivelata sicura ed efficace per risolvere diverse patologie e anche per favorire il ringiovanimento penieno.
Il Botox agisce rilassando la muscolatura liscia delle pareti dei vasi sanguigni del pene, bloccando gli impulsi nervosi che partendo dalla parte contraggono i vasi. Questo effetto aumenta il diametro dei vasi, rendendo possibile un maggior afflusso di sangue che migliora l’erezione in atto. Inoltre, l’organo resta in distensione quando si trova allo stato flaccido sembrando più lungo.
Il farmaco viene somministrato tramite iniezioni, il trattamento non è invasivo e viene effettuato in regime ambulatoriale. Anche se gli effetti della tossina botulinica non sono permanenti, ma tendono a scemare nel tempo, il trattamento a base di Botox è preferito da molti uomini che sono alla ricerca di soluzioni su come favorire l’erezione senza ricorrere alla chirurgia per la cura del deficit erettile o quando altri trattamenti per la cura del DE si sono rivelati fallimentari.
A chi rivolgerti per il ringiovanimento del pene con tossina botulinica?
Quando viene utilizzato a scopo terapeutico per la cura del deficit erettile (DE), il Botox è noto con il nome di Bocox o Bocox ED. Anche dopo una sola seduta si notano effetti positivi per la cura di:
- disfunzione erettile
- difficoltà a raggiungere l’orgasmo
- eiaculazione precoce
- erezione debole.
In generale migliora la funzione sessuale e si registrano anche cambiamenti positivi sull’aspetto del pene.
Il trattamento a base di tossina botulinica effettuato allo scopo di ringiovanire lo scroto è denominato Scrotox : le iniezioni sono finalizzate a rilassare il muscolo cremastere, che regola l’altezza dei testicoli, e il muscolo dartos che regola la dimensione dello scroto. Il Botox rilassa questi muscoli che normalmente si contraggono per avvicinare i testicoli al corpo allo scopo di regolarne la temperatura interna.
Se sei alla ricerca di soluzioni su come favorire l’erezione, o vuoi avere maggiori informazioni sulle tecniche di ringiovanimento del pene, la cosa giusta da fare è parlare con il medico specialista.
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