Cosa fare in caso di cattivo odore penieno
Riassunto
Pene maleodorante: quali sono le possibili cause e le soluzioni migliori
Hai notato la comparsa di cattivo odore proveniente dalle parti intime? Lavarsi il pene può essere di aiuto, ma se nonostante questo il problema persiste, le cause del problema possono essere diverse. Infatti, alcune condizioni possono far sì che l’odore del pene cambi o diventi cattivo.
Lavare e profumare le parti intime può rivelarsi risolutivo in caso di sudore, ma vi sono altre condizioni che richiedono una cura medica. Alcune patologie, infatti, hanno come sintomo la comparsa di cattivo odore del glande e del pene.
In quest’articolo, ti spieghiamo quali sono le cause più comuni di un pene maleodorante e come trattarle.
Infezioni e non solo: le possibili cause del pene maleodorante
1. Smegma: cause e cure
Lo smegma è un accumulo di cellule di pelle morta e di oli naturali che mantengono il pene umido. Se non si pulisce regolarmente il pene, lo smegma può accumularsi, trasformandosi in una sostanza bianca spessa che è la causa della modifica dell’odore dei genitali maschili.
Questo accumulo è più comune su peni non circoncisi in cui lo smegma si forma sul glande.
Oltre al cattivo odore, lo smegma prepuziale può:
- Causare arrossamento ed irritazione;
- Prevenire la normale retrazione del prepuzio quando il pene è eretto;
- Incrementare il rischio di infezione batterica.
Il problema dello smegma maschile si cura eliminando la sostanza bianca sul glande, effettuando una accurata pulizia quotidiana, specie del solco balano-prepuziale.
2. Balanite: cause e cure
La balanite è un’irritazione della pelle all’estremità del pene, in seguito alla quale può insorgere cattivo odore intimo maschile. Alcune delle cause principali della balanite comprendono:
- scarsa igiene
- infezioni
- malattie della pelle come la psoriasi
- reazioni allergiche a farmaci, saponi o preservativi
Se la balanite è la causa di un cattivo odore del glande e del pene, per risolvere il problema è necessario rivolgersi a un medico specialista.
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3. Infezioni sessualmente trasmissibili
Le infezioni sessualmente trasmissibili possono essere la causa del cattivo odore del pene. Le due infezioni più inclini a causare odori del pene sono clamidia e gonorrea.
I sintomi della clamidia comprendono:
- secrezioni acquose e biancastre dal pene che formano una patina bianca sul glande
- dolore durante la minzione
- dolore e/o gonfiore al testicolo
I sintomi della gonorrea comprendono:
- fuoriuscita verde, bianca o gialla di liquido dal prepuzio
- dolore o bruciore durante la minzione
- infiammazione del prepuzio
Chiunque abbia il sospetto di poter avere un’infezione sessualmente trasmissibile dovrebbe richiedere assistenza medica e astenersi dall’attività sessuale fino a quando non abbia terminato il trattamento.
4. Uretrite non gonococcica
L’uretrite non gonococcica è un’infiammazione dell’uretra, il condotto che connette la punta del pene alla vescica. Per questo motivo si avverte cattivo odore delle urine. In molti casi, l’infiammazione dell’uretra è dovuta a un’infezione sessualmente trasmissibile, come la clamidia. Tuttavia, in casi di uretrite non gonococcica, la causa del gonfiore è sconosciuta. Sintomi di uretrite non gonococcica possono includere:
- fuoriuscita biancastra o torbida di secrezioni dal pene
- frequente necessità di urinare
- dolore o bruciore alla minzione
- irritazione o dolore in prossimità della punta del pene
5. Infezione da candida
La candida causa cattivo odore. Sebbene le infezioni da candida vaginali siano molto più comuni, si può manifestare anche la candida sul pene.
Oltre al cattivo odore dei genitali, altri sintomi di infezione da candida comprendono:
- sensazione di bruciore o di prurito
- irritazione ed arrossamento del pene
- perdite bianche odorose dense della consistenza tipo ricotta
- insolita umidità del pene
È essenziale cercare assistenza medica per un’infezione da candida, dal momento che può portare ad ulteriori infezioni e complicazioni.
6. Infezioni delle vie urinarie (UTI)
Un’infezione delle vie urinarie si verifica quando batteri o virus entrano nel tratto urinario. L’UTI può causare:
- cattivo odore delle urine e del pene
- urina rosa o torbida
- stimolo impellente di urinare
- necessità di urinare con maggior frequenza
- sensazione di bruciore mentre si urina
I fattori di rischio per lo sviluppo di UTI includono:
- calcoli renali
- prostata ingrossata
- attività sessuale
- diabete
- catetere vescicale
Curare un UTI può aiutare a prevenire ulteriori complicazioni, inclusi problemi di calcoli o l’infezione che si diffonde oltre il tratto urinario.
Come lavare il pene effettuando una corretta igiene?
Seguire un’igiene del pene adeguata può evitare infezioni ed eliminare il cattivo odore intimo. È essenziale lavare i genitali almeno una volta al giorno con un sapone delicato ed acqua calda.
Dopo aver pulito il pene, l’area deve essere completamente asciugata prima di indossare dei vestiti.
Oltre alla pulizia quotidiana, si consiglia di adottare delle misure aggiuntive per evitare la comparsa di brutti odori intimi e mantenere il pene inodore. Queste misure comprendono:
- lavare il pene dopo l’attività sessuale
- indossare abbigliamento largo, traspirante
- usare barriere di protezione, come i preservativi, durante l’attività sessuale
- evitare attività sessuale quando uno dei partner ha un STI o un’altra infezione
- lavare la zona al di sotto del prepuzio se non circonciso.
Cura e rimedi casalinghi per il pene maleodorante
Curare un pene maleodorante dipende in larga misura da ciò che causa l’odore intimo maschile. Se il problema è la mancanza di un’igiene corretta che porta alla formazione di una patina bianca sul glande, si risolve lavando delicatamente la zona in modo regolare con acqua calda.
È meglio evitare prodotti dal profumo intenso sui genitali, dal momento che possono irritare la pelle ed aumentare il rischio di infezioni.
Nel caso vi sia il sospetto di un’infezione, la cosa migliore da fare è consultare un medico specializzato per una diagnosi ed una cura.
Cattivo odore del pene: quando consultare un medico?
Si dovrebbe consultare un medico se al pene maleodorante è associato qualcuno dei seguenti sintomi:
- fuoriuscita insolita di perdite dal prepuzio
- dolore o bruciore durante la minzione
- necessità di urinare con maggior frequenza
- irritazione ed arrossamento sull’esterno del pene
In molti casi, si può curare un pene maleodorante con tecniche semplici a casa, iniziando con un’igiene migliore. Se sono presenti altri sintomi, come dolore, irritazione, o fuoriuscita, è consigliabile una terapia. In questo caso, non esitare a contattarci per avere maggiori informazioni o per prenotare una visita.
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