Perché provo dolore al pene quando è in erezione?
Perché alcuni uomini soffrono di un dolore al pene in erezione?
Bruciori, prurito al pene, arrossamento sospetto. Sono queste alcune delle sensazioni che possono provocare fastidio o dolore al pene in erezione, un evento che genera sempre preoccupazione in chi lo avverte, specie se è intenso e si manifesta in modo improvviso. Sono queste le principali cause che spingono l’uomo a sottoporsi ad una visita andrologica.
Normalmente, questo disturbo può essere localizzato al pene, al prepuzio, al frenulo prepuziale e in alcuni casi si può anche avvertire dolore al glande. Può presentarsi a ogni età, a partire dall’adolescenza.
Questi problemi al pene vengono generalmente chiamati anche “penalgie”. Nella maggior parte dei casi si tratta di dolori improvvisi, ma possono anche verificarsi gradualmente. Talvolta questi fastidi sono recidivi e quindi si ripresentano dopo un periodo di benessere. Le conseguenze vanno ben oltre il semplice fastidio genitale: il dolore al pene in erezione finisce per causare anche un disagio funzionale.
I motivi alla base di questo disturbo possono essere diversi, per accertarne le cause è necessario sottoporsi a una visita specialistica.
Possibili cause delle infezioni peniene e delle malattie del pene
L’organo genitale maschile è composto da due corpi cavernosi, ricoperti da una tunica albuginea, dove scorrono vene e arterie responsabili delle erezioni quando il pene è eccitato. Tra questi due corpi si trova l’uretra, il condotto attraverso cui passano urina e liquido seminale. La struttura dell’apparato ci fa intuire che una delle cause del dolore al pene può essere la presenza di infiammazioni a carico della prostata o dell’uretra.
Il dolore al pene in erezione può essere più o meno grave e può presentarsi indipendentemente dall’attività sessuale, può poi essere accompagnato da glande arrossato e prepuzio gonfio, pene gonfio, sintomi di alcune malattie del pene o dalla presenza di infezioni al pene. Ecco alcune malattie del pene o condizioni a cui può essere associato il dolore durante l’erezione.
- Priapismo: una condizione patologica che mantiene il pene eretto per un periodo di tempo prolungato, che può arrivare anche a diverse ore e protrarsi anche dopo l’orgasmo. Il priapismo può determinare lesioni permanenti e portare anche alla disfunzione erettile.
- Induratio Penis Plastica o malattia di La Peyronie: una patologia che può rendere difficile o addirittura impossibile il rapporto sessuale. Comporta una fibrosi progressiva della tonaca albuginea con la conseguente formazione di una placca.
- Sindrome di Reiter o artrite reattiva: un’infiammazione cronica di origine infettiva da cui possono insorgere altri processi infiammatori.
- Malattie veneree.
- Infezioni al pene derivanti da infiammazioni al tratto urinario.
- Frattura del pene: cioè la rottura del corpo cavernoso a causa di traumi.
- Altre possibili cause possono essere patologie dermatologiche come la balanite e le balanopostiti di natura infettiva, infiammatoria o autoimmune da cui possono derivare arrossamento del glande, pene arrossato, bruciore al pene, prurito al pene.
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3 malformazioni che causano dolore al pene in erezione
Il fastidio al pene, oltre che da un’infiammazione o dalla presenza di malattie al pene può poi essere causato da malformazioni congenite o acquisite:
- La fimosi, ossia il restringimento dell’orifizio del prepuzio, comporta dolori al glande perché rende impossibile scoprirlo.
- La parafimosi, una condizione patologica che si verifica quando il pene è in tiro, in seguito all’erezione, e il prepuzio non riesce a ritornare alla posizione iniziale.
- Il pene curvo congenito, derivato da uno sviluppo disarmonico dei genitali nei primi anni di vita.
Si può provare bruciore al glande e dolore durante il sonno?
Come sappiamo, le erezioni maschili si verificano anche durante il riposo notturno. Molti pazienti avvertono bruciore al pene o sulla punta quando si svegliano, notando anche un arrossamento del glande.
Il dolore al pene in erezione può presentarsi anche durante il sonno. Le erezioni notturne sono assolutamente normali, ma alcuni soggetti sono affetti da quella che viene chiamata “malattia del sonno legata ad erezioni dolorose”.
Il disturbo causa dolorosi indurimenti che si presentano nella fase REM, costringendo chi ne è affetto a frequenti risvegli. Questa patologia si presenta dopo i 40 anni e i suoi sintomi peggiorano nel tempo compromettendo la qualità della vita del paziente.
Il dolore al pene è un sintomo da non trascurare. Le cause possono essere molteplici: infezioni al pene, insorgenza di patologie, infiammazione cutanea. Che si tratti di un’irritazione al glande, del prepuzio arrossato o di un’infiammazione al pene, è necessario risalire alla causa del problema per individuare la cura adatta.
Per effettuare una diagnosi e capire se si tratta di un’infezione pene o di un’altra patologia, la cosa migliore da fare è rivolgersi a uno specialista in grado di valutare la situazione e individuare il giusto trattamento.
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