Prepuzio arrossato: cosa vuol dire e quando preoccuparsi

Bruciore e prurito al glande? Perché il prepuzio arrossato non va sottovalutato

Hai spesso rossore, prurito e gonfiore sul prepuzio? Il glande è arrossato e screpolato? Le cause possono essere più di una e potrebbe trattarsi di un’infezione al pene o di altre malattie dell’organo genitale.

Il pene è una delle parti del corpo più sensibili in un uomo e, talvolta, per vari motivi, può capitare che questa zona si arrossi o si infiammi. Il bruciore sulla punta del prepuzio, così come il prurito al glande, sono sensazioni poco piacevoli che possono avere cause differenti, più o meno importanti. Il glande dolorante fa subito pensare a malattie dermatologiche del pene, alla presenza di un fungo o a un’infiammazione dell’apparato genitale maschile.

L’infiammazione al pene potrebbe derivare dall’uso di detergenti troppo aggressivi che rendono la pelle arrossata e a volte causano gonfiore, ma potrebbe anche essere un campanello di allarme per indicare la presenza di patologie più gravi. Per questo è molto importante non sottovalutare il prepuzio arrossato e infiammato.

I sintomi dell’infiammazione del glande e possibili cause

La sensazione di prurito e il rossore al glande sono segnali da non sottovalutare. Il prepuzio arrossato, che causa fastidio durante un rapporto sessuale o anche solo in caso di sfregamento, può essere la conseguenza di un’infiammazione irritativa o di infezioni del pene che possono diventare croniche e che tendono quindi a ripresentarsi e a estendersi anche al tratto urinario. Inoltre, una possibile complicazione delle infezioni peniene è la comparsa di tessuto cicatriziale che può unire il prepuzio al glande, impedendo la retrazione.

In alcuni casi, gli uomini possono sperimentare anche un bruciore interno al pene, che richiede un’attenzione medica immediata. È importante essere consapevoli delle diverse manifestazioni di queste condizioni, come per esempio le macchie rosse sul glande o l’irritazione alla pelle del pene. Questi sintomi possono indicare una condizione conosciuta come balanite irritativa, che è una forma di dermatite da contatto al pene.

6 infezione al glande tipiche del prepuzio arrossato

È importante riconoscere i segni di possibili infezioni sul pene per poter intervenire tempestivamente.

Le più comuni sono:

1. La postite. È un’infezione del prepuzio causata da un fungo al glande. I funghi proliferano nel caldo-umido, da batteri, da malattie sessualmente trasmissibili, da lichen sclerosus, da contatto e da malattie metaboliche come il diabete.
2. La balanite. L’infezione da balanite causa bruciore al prepuzio e irritazione al glande. La balanite condivide le stesse cause della postite e si può manifestare in seguito a una scarsa igiene.
3. La balanopostite. È un’infiammazione che interessa contemporaneamente il prepuzio (postite) e il glande (balanite). In questo caso il bruciore al glande ha cause irritative e infettive. La balanopostite è spesso una conseguenza della fimosi.
4. La fimosi. È un restringimento della pelle che ricopre la testa del pene che impedisce al prepuzio di scorrere fino a scoprire il glande. La fimosi può essere la conseguenza di una condizione infiammatoria da cui si è sviluppato del tessuto cicatriziale. Negli uomini adulti viene scatenata da un’infezione al pene e deve essere curata per evitare l’insorgere di complicanze, come ad esempio l’ostacolo della minzione.
5. La parafimosi. È una condizione patologica che causa dolore al glande e che si verifica quando, in seguito all’estrusione del glande per via dell’erezione, la membrana non riesce a tornare indietro e il prepuzio non riprende più la sua posizione originaria, lo status quo ante. L’arrossamento della punta del glande si deve al fatto che l’anello prepuziale costringe la base del glande e può portare alla compromissione vascolare dell’organo sessuale. In alcuni casi, oltre all’infiammazione del pene, si nota anche un rigonfiamento del glande costretto dall’anello prepuziale. Una grave conseguenza è la gangrena.
6. Trauma da cerniera. Non sono solo le infiammazioni e le infezioni al pene a causare problemi: il prepuzio arrossato, ma anche un sanguinamento del glande, possono derivare dall’abbigliamento, quando il lembo di pelle viene inavvertitamente catturato dalla cerniera dei pantaloni. Glande e prepuzio sono infatti molto delicate e basta una semplice disattenzione per rendere il prepuzio dolorante o far apparire un rossore sul pene.

Prurito al glande, cosa fare? Cure e rimedi del prepuzio arrossato

Se, quindi, ti sei accorto di avere prurito al glande, il primo passo è risalire al fattore scatenante del pene infiammato. Il trattamento del prepuzio arrossato dipende infatti dalla condizione che ne è la causa:

• In caso di pene arrossato, prurito e comparsa di eczemi o bollicine per via di infiammazioni lievi derivate da sostanze irritanti, basta sostituire il detergente precedentemente adottato con un sapone neutro.
• In presenza di un’infiammazione più importante o di malattie al glande lo specialista può prescrivere creme antifungine o antinfiammatorie, oppure antidolorifici e antibiotici per bocca.
• Se il problema è permanente, il bruciore al glande è forte e l’infiammazione è cronica, come nel caso di fimosi e parafimosi, può essere necessario ricorrere a un intervento di circoncisione.
• La terapia per la balanopostite si concentra sulle cause dell’irritazione o della dermatite del glande. A volte per l’irritazione del glande una crema antibiotica è la soluzione più adatta, altre sono necessari invece cortisonici o antistaminici.