estringimento penieno

Cos’è la retrazione peniena e perché accade?

21 Giu 2022 Blog

Retrazione peniena e circonferenza ridotta: perché succede?

Ultimamente ti sembra che il tuo pene sia più piccolo? La riduzione del pene a livello di dimensioni è possibile e viene chiamata retrazione peniena. Si tratta di una condizione che comporta un restringimento pene che in alcuni casi è permanente, mentre in altri è il risultato di una condizione curabile o dovuta a stili di vita errati.

Le dimensioni peniene variano tra gli uomini, in alcuni casi notevolmente: uno studio, infatti, ha dimostrato che origini ed etnie non hanno a che fare con la dimensione del pene e che, se molti uomini possono pensare di avere il pene fuori misura con dimensioni oltre la media, molti altri rientrano invece nella lunghezza che gli esperti considerano come normale.

Cosa dicono gli studi sulle dimensioni medie del pene

In base a uno studio pubblicato su BJU International le dimensioni medie del pene rientrano nei seguenti valori:

  • Lunghezza media di un pene flaccido: 9.16 cm (circa 3.6 pollici)
  • Lunghezza media di un pene flaccido teso: 13.24 cm (circa 5.2 pollici)
  • Circonferenza media di un pene flaccido: 9.31 cm (circa 3.7 pollici)
  • Circonferenza media di un pene eretto: 11.66 cm (circa 4.6 pollici)
retrazione-peniena

Anche tu hai problemi retrazione peniena?

Parlarne con un andrologo potrebbe essere molto più semplice di quanto pensi. Contatta il Dr. Francesco De Luca, anche tramite Whatsapp e richiedi subito un appuntamento.

Cosa sappiamo sul restringimento penieno?

Quando un uomo inizia a pensare di avere il pene piccolo è inevitabile che si interroghi anche sulle possibili soluzioni. In merito alla retrazione del pene, ecco cosa sappiamo:

  • Soggetti che sono insoddisfatti delle dimensioni del loro pene possono cercare modi per aumentarle.
  • Il pene di un anziano è fisiologicamente diverso da quello di un uomo giovane. Con l’invecchiamento dell’uomo, il pene e i testicoli sono sottoposti a un naturale ridimensionamento.
  • Molti uomini riferiscono di avere il pene più piccolo quando prendono peso.

6 cause comuni della retrazione peniena e del pene piccolo

Il restringimento penieno è dunque molto diffuso con l’avanzare dell’età, ma ci sono molte altre ragioni per cui può sembrare che il pene sia più corto. Ecco le principali cause della retrazione peniena:

1. Invecchiamento

Con l’avanzare degli anni il pene degli anziani risente dell’invecchiamento generale: nelle arterie si accumulano depositi adiposi causando una riduzione del flusso del sangue al pene e questo ha come conseguenza l’indebolimento delle cellule muscolari nelle tube erettili che producono erezioni quando sono colme di sangue. Ne deriva che un minore afflusso di sangue ha come risultato erezioni inferiori o meno stabili.
Un’altra ragione possibile per il restringimento del pene è l’incremento di tessuto cicatriziale causato da anni di piccole lesioni dovute al sesso e allo sport: questo accumulo riguarda i tessuti erettili spugnosi del pene, causandone il restringimento e limitando la dimensione in erezione.

2. Aumento di peso

Tra le cause del pene piccolo, almeno apparenti, vi è l’aumento del peso, in particolare intorno all’addome. Molti uomini in sovrappeso pensano di avere il glande piccolo o il pene più corto, ma la realtà è che il pene non si è rimpicciolito.
La ragione per cui sembra più piccolo è che il pene è attaccato alla parete addominale, e quando lo stomaco si espande, lo spinge all’interno. Se l’uomo dovesse dimagrire, quindi, il suo pene riacquisterebbe la sua solita forma e dimensione.

3. Chirurgia della prostata

Non si tratta di una malattia del pene piccolo, ma della conseguenza di un intervento chirurgico. La ricerca mostra che gli uomini che hanno subito un intervento chirurgico per la rimozione della ghiandola prostatica (prostatectomia radicale) possono subire un restringimento del pene. Un resoconto nell’International Journal of Impotence Research ha scoperto che il 71% degli uomini che sono stati sottoposti a prostatectomia radicale hanno subito una diminuzione della circonferenza peniena.

Resta il fatto che i ricercatori non si spiegano il motivo per cui il restringimento avvenga dopo una prostatectomia radicale: alcuni pensano che possa essere collegato al tubo uretrale, il quale è connesso alla vescica urinaria che si accorcia durante la prostatectomia.

4. Malattia di La Peyronie

Un retrazione del prepuzio e una modifica del pene a riposo e in erezione si può notare anche in caso di malattia di La Peyronie, quando il tessuto cicatriziale fibroso si sviluppa all’interno del pene e lo fa incurvare durante l’erezione. Il più delle volte, una curvatura non è motivo di preoccupazione, per alcuni uomini però, la curvatura potrebbe essere sintomatica o dolorosa.
Secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (NIDDK), la malattia di La Peyronie colpisce il 23% degli uomini tra i 40 e i 70 anni. È possibile che più uomini vivano questa condizione ma non lo riferiscono ai loro dottori a causa dell’imbarazzo. Inoltre, nonostante la malattia si sviluppi con l’età, secondo il NIDDK può presentarsi anche in soggetti più giovani come i trentenni.
La malattia di La Peyronie, inoltre, può essere tra le cause della riduzione della lunghezza e circonferenza del pene. A volte questa malattia retrocede spontaneamente, altre resta la stessa o peggiora. I medici consigliano la terapia solo se la curvatura è dolorosa o previene il rapporto sessuale, mentre la chirurgia può essere adeguata per rimuovere il tessuto cicatriziale che causa il restringimento, la curvatura o il dolore.

5. Utilizzo di farmaci

L’utilizzo di alcuni farmaci può ridurre la circonferenza peniena. Tra questi l’Adderall, prescritto per deficit di attenzione o iperattività, alcuni antidepressivi ed antipsicotici, e alcuni farmaci prescritti per curare la prostata ingrossata.
Uno studio del 2012 riportato nel Journal of Sexual Medicine ha scoperto che alcuni dei soggetti di studio di sesso maschile che assumono la finasteride per trattare la prostata ingrossata hanno notato una riduzione delle dimensioni del pene piccolo a riposo. Uno studio del 2014 riportato dalla rivista Urology, invece, ha scoperto che il 41% degli uomini che prende dutasteride per la cura della prostata ingrossata ha avuto esperienza di qualche forma di disfunzione sessuale.

6. Fumo

Sostanze chimiche provenienti dal fumo di sigarette possono ledere i vasi sanguigni del pene, impedendo all’organo di riempirsi di sangue e allungarsi. Indipendentemente dagli stimoli e dall’effetto sul cervello, se i vasi sanguigni sono danneggiati, il pene non raggiungerà un’erezione. Uno studio effettuato dalla Boston University of Medicine ha esaminato i peni eretti di 200 uomini e i risultati dello studio hanno mostrato come i fumatori avessero il pene eretto più corto rispetto agli uomini che non fumavano. Questo perché il fumo inibisce il flusso del sangue, impedendo al pene di allungarsi, riducendo nel complesso la lunghezza peniena. Il fumo, infatti, è associato anche alla disfunzione erettile (ED) secondo uno studio del 2017 riportato nel BJU International perché l’ED influisce sulla capacità di un uomo di mantenere l’erezione e il fumo può inibirla.

Quali sono le scelte terapeutiche da adottare in caso di retrazione peniena?

La maggior parte delle cause di riduzione delle dimensioni del pene, come il fumo e l’aumento di peso, possono essere affrontate scegliendo di modificare lo stile di vita. Se alcuni farmaci causano il restringimento dei peni a riposo, una sostituzione dei medicinali può invertire la contrazione.

Per gli uomini che invece iniziano a soffrire di restringimento del pene dopo la rimozione della prostata, la condizione può migliorare da sola entro pochi mesi fino ad un anno. La riabilitazione del pene (una forma di terapia fisica) dopo l’intervento chirurgico può aiutare gli uomini a riguadagnare la funzione erettile e i farmaci come il Viagra e il Cialis, possono aumentare il flusso sanguigno al pene. Riconoscere la presenza di problemi alla prostata in modo tempestivo è di certo di aiuto per limitare eventuali conseguenze negative.

Il trattamento della malattia di La Peyronie si concentra, invece ,sulla rimozione di tessuto cicatriziale dall’interno del pene, sia con i farmaci che con la chirurgia. Nonostante la contrazione del pene sia irreversibile, riparare la curvatura può aiutare a migliorare la funzione sessuale e ridurre il dolore.

Quando è necessario consultare un medico?

Il più delle volte, il restringimento del pene è relativo a età, farmaci o stile di vita, come fumo e obesità, e raramente richiede un trattamento. Adottare abitudini di vita più salutari o cambiare farmaco può spesso migliorare la circonferenza peniena e ridurre altri problemi sessuali.

Qualsiasi uomo noti il pene più stretto, avverta dolore o manifesti problemi a livello della sfera sessuale, dovrebbe sottoporsi a una visita specialistica per individuare tempestivamente eventuali problematiche e la loro soluzione.

Contattaci per prendere un appuntamento o per richiedere maggiori informazioni sui servizi disponibili presso i nostri studi.

.

Uro-Andrologo Dr. Francesco De Luca: professionalità al tuo fianco

Fissa un appuntamento con il Dr. Francesco De Luca per una visita andrologica per la retrazione peniana. Scegliere di affidarsi alle sue competenze significa che avrai la certezza di servizi di qualità e di una consulenza medica altamente professionale.

Scegli la professionalità del Dr. Francesco De Luca sulle difficoltà o problemi attinenti alla retrazione peniana

Prenota ora una visita di consulto con il medico chirurgo specializzato in Uro-Andrologia per ogni vostro tipo di disturbo. Per qualsiasi informazione necessaria il Dr. De Luca sarà a vostra completa disposizione.

retrazione-peniena-come-risolvere

Search

+
WhatsApp chat
Chiama
Mappa