infezione vie urinarie

Cosa fare in caso di infezione delle vie urinarie

Come riconoscere un’infezione delle vie urinarie

Le infezioni delle vie urinarie sono un problema molto comune che affligge sia uomini che donne e a seconda della sede o organo in cui si presentano possono essere distinte in “infezioni inferiori” o “infezioni superiori”:

  • le infezioni delle vie urinarie inferiori comportano un’infiammazione a carico dell’uretra e della ciste (uretriti o cistiti), sono meno gravi rispetto a quelle superiori e guariscono più facilmente.
  • le infezioni delle vie urinarie superiori sono invece a carico dei reni e degli ureteri (nefriti) e hanno un’importanza clinica più sostenuta.

I sintomi che possono far scattare un campanello di allarme sono molteplici: tra i più comuni c’è il disturbo avvertito nel momento della minzione e un malessere nella zona addominale e del pube. Si avverte la necessità di urinare più di frequente e spesso si ha la sensazione di non aver svuotato completamente la vescica. Inoltre, i sintomi possono aggravarsi, il dolore può divenire persistente e può comparire anche sangue nelle urine. Nei casi più gravi si verifica il presentarsi di febbre accompagnata da brividi.

Cause e diagnosi delle infezioni delle vie urinarie

Per diagnosticare un’infezione alle vie urinarie l’analisi clinica migliore è il test delle urine in cui si analizza il numero di globuli bianchi e di leucociti che, appunto, aumentano quando c’è un’infezione in atto.

Le cause sono legate alla presenza di batteri nei condotti o nelle zone dell’apparato urinario, e i più comuni sono l’Escherichia Coli e lo Staphylococcus. Le persone con il pH corporeo più acido sono predisposte all’insorgere di infiammazioni mentre i fattori di rischio sono il fumo, lo stress e la stitichezza. Altre cause possono essere legate all’assunzione di medicinali che modificano la flora batterica, un’alimentazione scorretta o malattie come il diabete.

Cosa fare in caso di infezione alle vie urinarie?

  • Bere molto: aumentare i liquidi corporei aiuta a depurare l’organismo e ad eliminare i batteri e delle sostanze infette.
  • Eliminare i cibi che acidificano il corpo, aumentando di contro quelli alcalinizzanti. Evitare quindi gli alimenti di origine animale, gli alcolici, lo zucchero, il caffè e preferire frutta e verdura, in particolare i cibi ricchi di vitamina C che attiva il sistema immunitario e porta al giusto equilibrio il pH delle urine.
  • Curare l’igiene intima.

Circa il 20% delle persone che ne è colpita va incontro ad una seconda infezione alle vie urinarie: in caso di recidività, infatti, è necessario effettuare un controllo medico specialistico in cui si valutano la presenza di difetti anatomici alle vie urinarie, la presenza di malattie in corso e alterazioni funzionali delle vie urinarie. Per evitare che una seconda infezione colpisca l’apparato è utile effettuare periodici controlli specialisti come ad esempio una visita di prevenzione uro-andrologica per gli uomini, in grado di controllare in base all’età lo stato di salute.